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Venezia FC: Troppi debiti, Cerberus abbandona la trattativa Niederauer si affida a investitori statunitensi

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Il fondo d'investimento Cerberus ha chiesto al Venezia di sanare la situazione debitoria, che ammonta a circa 50 milioni. O di cominciare a farlo. Non vedendoci chiaro, al momento, si è ritirato dalla trattativa e il presidente, Duncan Niederauer ha ufficializzato ieri l'ingresso d'investitori, che andranno ad acquistare il 40% delle quote. Un'operazione dai 20 ai 25 milioni. L'operazione sarà ufficializzata ai primi di maggio. «Sta arrivando un nuovo gruppo d' investitori privati statunitensi», ha esordito il presidente del Venezia, «dai sei alle otto persone, lo stesso numero di quelle che già fanno parte del gruppo dei soci. Più difficilmente si tratterà di un fondo. È un modo magari diverso di entrare all'interno del club da quello che avevamo inizialmente ipotizzato. È diverso, però, tra avere degli investitori privati dall'avere un fondo. I privati sono persone che, oltre ad avere degli interessi economici, hanno passione e un interesse vero, reale

Plumbata - Il dardo dei legionari romani del tardo antico

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Gosho quotidiano 19 aprile 2024

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"Il Budda Shakyamuni, che ha ottenuto la perfetta illuminazione, è la nostra carne e il nostro sangue; le sue pratiche e i benefici che come conseguenza egli ottenne sono le nostre ossa e il nostro midollo. [...] Shakyamuni, Molti Tesori e i Budda delle dieci direzioni rappresentano il mondo di Buddità dentro di noi e rintracciandoli [al nostro interno] possiamo ricevere i loro stessi benefici." Dal Gosho "L’oggetto di culto per l’osservazione della mente" (Raccolta degli scritti di Nichiren Daishonin, volume I, pag. 325)

Col della Beretta – monte Grappa 11 dicembre 1917

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Una sera fui mandato con l’aspirante, Ingignoli, da poco tempo venuto in compagnia, ad eseguire una recognizione versa la prima linea per poter poi essere di guida ai reparti quando fossero stati chiamati di rinforzo. Orientandoci alla meglio pervenimmo alla prima linea e prendemmo cognizione delle posizioni verso Val Cesilla; illustrateci da alcuni ufficiali della Brigata Abruzzi. Il ritorno c’impensierì un po’; una fitta nebbia calava rapidamente a toglierci ogni possibilità di orientamento, e noi, nuovi dei luoghi, stentammo assai a riunirci verso la mezzanotte, al nostro reparto. Vi trovammo una novità: il preavviso che il nemico avrebbe con ogni probabilità effettuati tiri con proiettili a gas, per ricambiare lo scherzo giocatogli dalle nostre artiglierie la notte precedente. Ne istruimmo i fanti, constatammo le condizioni delle maschere polivalenti, predisponemmo i sacchi fumogeni e quindi Ingignoli ed io, cacciatici nel nostro buco, restammo ad aspettare gli eventi. E questi non

Il pezzetto che è stato scritto per me

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Questo è quello che cerco io nei libri quando lo apro, il pezzetto che è stato scritto per me, che mi spiega qualcosa di me. Qualcosa che possedevo già sotto la pelle, ma non sapevo dire. Erri De Luca

Venezia FC: 18 aprile 2024 conferenza stampa del presidente Niederauer

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Oggi conferenza stampa del presidente Niederauer proviamo a riassumere in pillole senza tanti giri di parole I punti fondamentali: 1) Non arriverà il tanto ventilato fondo ma entreranno nuovi soci americani che prenderanno il 40% del Club; 2) la situazione finanziaria resta “ precaria” tanto che si chiede ai creditori di trovare un accordo per chiudere le pendenze; 3) la serie A diventa fondamentale per poter continuare ad avere un futuro importante e solido perché grazie agli introiti si aggiusterebbero gran parte delle pendenze finanziarie; 4) in caso di permanenza in serie B la squadra verrà “ smantellata”  e bisognerà aprire un nuovo ciclo; Insomma attacchiamoci a questa stagione con unghie e con i denti che la promozione e’ di VITALE IMPORTANZA  TUTTI A LECCO

Venezia FC: Lella, il Venezia che si rigenera «Ognuno vuole essere al top»

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Nunzio Lella, il suo ingresso in Venezia–Brescia è stato elogiato da Vanoli, che ha nuovamente sottolineato come le vittorie si conquistino non solo con chi inizia la partita, ma anche con chi subentra. Come la vive? «Sono stato fuori un po’ di tempo per un problema al ginocchio, non è stato facile e lo ammetto perché il campo mi mancava tanto. Quando sono tornato ci è voluto un po’ di tempo per tornare al top, ero lì in panchina non vedevo l’ora di entrare. Poi abbiamo vinto e quello era l’importante, io cerco di dare sempre il massimo in allenamento. Una partita così tosta dalla panchina la vivi in un certo modo, vedendo dalla panchina magari cose che gli altri mentre giocano non vedono. Non era una partita facile perché il Brescia era squadra ostica». Ci può spiegare esattamente cosa è accaduto con il suo infortunio? «Ho avuto una distorsione al ginocchio con un piccolo problema al menisco. Inizialmente si era pensato a un intervento chirurgico, ma confrontandoci con lo staff tecnic